Fico Bizzarria di Sori
Sinonimi
Abaldufada Rimada, Bourjassotte Panachée, Bourjassotte Rayée, Bracotedesco, Carbasseta, Catalana, Courgette Rayée, Figa Turca, Jaspée, Limone, Maravilla, Panachée, Pere Hilarion, Princessa, Rayonne, Striped, Striped Tiger, Tiger.
Origine
Questo curioso fico proviene dalla zona di Sori (Genova), ma varietà molto simili, se non addirittura corrispondenti alla varietà in questione, sono presenti anche nel sud Italia, nella vicina Provenza francese, in Catalogna, nel sud della Spagna e in Marocco.
La particolare variegatura è dovuta ad una mutazione (chimera) fissata geneticamente. Già in una tela del pittore mediceo Bartolomeo Bimbi, datata 1696, compare, contrassegnato col N. 12, un Fico Rigato di Marsiglia (Palazzo Pitti, Firenze). Più tardi, col nome di Ficus carica radiata, una varietà di fico rigato è citata dal botanico nizzardo Antonio Ricci (1777-1845). Più o meno nello stesso periodo, il botanico lucano Guglielmo Gasparrini (1804-1866), descrive un Ficus pachycarpa var. fasciata, che probabilmente corrisponde al Fico Rigato, presente nel Gargano e nel Salento, molto simile alla Bizzarria di Sori, ma con striature un po’ meno vivide. Nel 1910, padre Estelrich Fuster, descrive e raffigura su tavola una varietà di fico rigato, vantandolo come una delle migliori varietà da seccare delle isole Baleari.
Fruttificazione
Anche se in qualche annata produce qualche fiorone, la produzione è prevalentemente unifera.
Fornito
Di pezzatura media, (55-60 g.), piriforme, con collo un po’ allungato. Buccia variamente striata di giallo-chiaro, panna e verde. Polpa rosso-chiaro, mielosa, molto dolce, di ottimo sapore (nelle zone vocate).
Albero
Abbastanza vigoroso (3-5 m.), molto ornamentale. Oltre che sul frutto, le striature sono presenti anche sulla parte terminale dei giovani rami. Le foglie sono prevalentemente trilobate e talvolta intere. Adatto alle zone calde; nelle zone più fredde i frutti faticano a maturare.
Maturazione
Da fine agosto.
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